Facciamo
la ... DIFFERENZA!
Raccolta differenziata dei Rifiuti
Oggi
vorrei dare un risalto particolare alla raccolta differenziata.
Già
vi sento… “Non la fa nessuno! Che senso ha che la faccio io?”, “Troppo tardi:
dovevano pensarci prima”, “Non so assolutamente nulla”…
Io
credo fermamente che la raccolta differenziata sia qualcosa di utile per noi,
per il pianeta e per lo stile di vita che vogliamo portare avanti.
Ma
la raccolta differenziata non ha senso se in noi, per primi, non esiste una coscienza
del bene comune. Se non sento la strada parte della mia casa allargata
sul mondo non mi accorgerò nemmeno se qualcuno getta una carta per terra o
lascia una bottiglia di vetro su un marciapiedi … o peggio ancora! Me la
ritrovo nel mare!!! Se non sento in me una forte appartenenza a quello che mi
circonda… Se non mi rendo conto che il sole sorge ogni giorno proprio per me!
Che le stelle stanno in cielo tutte le sere per me! Che quella rosa sul balcone è sbocciata
per me!
… La panchina dove mi fermo per aspettare l’autobus è il salotto allargato della mia abitazione… La strada che percorro
tutti i giorni per andare a lavorare … è il
corrodoio allargato del mio appartamento…
Se
riusciamo ad avere in noi questa coscienza del bene comune mi spiegate perché
mai dovrei stare a dividere carta, plastica, vetro, umido, indifferenziata,
legno… perché mai dovrebbe interessarmi sostituire tutte le lampadine di casa
tradizionali con quelle a risparmio energetico? Per quale motivo dovrei cercare
prodotti alternativi e boicottare le aziende che diffondo veleni sul mio corpo
e nel mondo in cui vivo?
Avere
una coscienza ecologica è davvero difficile. Nessuno ci ha abituati…
soprattutto, nessuno ci ha fatto ragionare su questi aspetti.
Partiamo
da qualche informazione che potrebbe farci riflettere…
CARTA
Per
produrre 1 tonnellata di carta da materia prima
occorrono:
¶
15
alberi
¶
440.000 litri di ACQUA
¶
7.600
Kwh di energia elettrica
Per
produrre 1 tonnellata di carta dalla mia raccolta
differenziata occorrono:
¶
Nemmeno
un albero!
¶
1.800
lt di ACQUA
¶
2.700
Kwh di energia elettrica
Vi
pare poco?
VETRO
Per
produrre il vetro occorrono:
¶
Silice
¶
Soda
¶
Carbonato
di calcio
¶
Temperatura
di fusione 1.500 °C
Per
produrre le stesse quantità di vetro, utilizzando materiali riciclati, occorrono:
¶
La
metà del fabbisogno di materia prima;
¶
Un
terzo di energia poiché la temperatura per fonderlo è decisamente più bassa
E
potrei continuare all’infinito… Passiamo a qualche numero sulla
biodegradabilità delle cose che usiamo quotidianamente. Per biodegradabilità
intendiamo, in termini altamente spiccioli, la capacità della sostanza di dissolversi
nell’ambiente.
Un
fazzoletto di carta gettato per
terra rimarrà là dai 3 ai 6 mesi
prima di scomparire!
Un
torsolo di mela ci impiegherà dai 15 giorni ai 3 mesi prima di
decomporsi…
Un
giornale continuerà a svolazzare sul
marciapiede dai 4 ai 12 mesi!!!
E
stiamo parlando di cose innocue, semplici… che vuoi che sia un torsolo di mela
gettato a terra!!
Un
mozzicone di sigaretta ricorderà per
circa 2 anni che in quel punto è
passato un fumatore!
Una
lattina non scomparirà se non dopo 100 anni!
Una bottiglia in plastica resterà tale e
quale fino a 1000 anni!
Mentre
una bottiglia di vetro ci impiegherà
circa 4000 anni prima che vento e
agenti atmosferici levighino e frantumino, fino a farla scomparire del tutto…
Allora,
perché dovrei iniziare a fare la raccolta differenziata?
Intanto
perché è un gran bel risparmio di energia! Gettare via qualcosa significa,
gettare via anche l’energia e la materia prima necessaria per produrla. Differenziarla vuol dire dargli una
nuova vita e non vanificare quello che si è utilizzato per produrla.
Visualizzarte
il file pdf su come effettuare la raccolta differenziata:
http://www.rifiutologo.it/upload/file/Guidaallaraccoltadifferenziata.pdf
E’ IMPORTANTE SAPERE CHE
¶ Contestualmente
all’acquisto di un elettrodomestico si deve consegnare al rivenditore quello fuori
uso. Il rivenditore ha l’obbligo di
ritirare GRATUITAMENTE l’elettrodomestico e gli imballaggi (cartone,
plastica, legno, ecc.) usati per il loro trasporto.
¶ E’
vietato abbandonare gli ingombranti accanto ai cassonetti o,
peggio ancora, lungo le strade periferiche. Per il ritiro GRATUITO degli
ingombranti (che devono essere messi sul marciapiede della propria abitazione)
chiamare il NUMERO VERDE 800 - 488988 della
LOMBARDI ECOLOGIA attivo dal lunedi al venerdi dalle ore 9,00 alle
13,00. Il ritiro avverrà entro una settimana dalla richiesta. Si avverte
che per l’abbandono di questi rifiuti sono previste pesanti
sanzioni amministrative.
¶ Per
tutti i lavori edili il proprietario dell’immobile è responsabile del corretto
smaltimento dei rifiuti inerti prodotti. Per piccoli lavori edili, con una
produzione complessiva di inerti non superiore a 2 metri cubi, lo
smaltimento è GRATUITO. Prima del trasporto bisogna compilare apposito
modello di autorizzazione che può essere ritirato presso il Comune - Ufficio
di Polizia Urbana. Si avverte che per l’abbandono dei rifiuti inerti
la legge prevede pesanti sanzioni amministrative.
Inoltre, è necessario sapere che la Raccolta Differenziata
è un obbligo di legge che
ha lo scopo di:
1. Tutelare l’ambiente (riducendo la quantità di
rifiuti da smaltire in discarica);
2. Recuperare risorse;
3. Ridurre o, almeno, non aumentare la Tassa sui Rifiuti Solidi Urbani (TARSU);
Il costo totale del Servizio di Nettezza Urbana
(mezzi, personale, raccolta, trasporto e smaltimento dei rifiuti) é
pagato interamente dai cittadini attraverso la TARSU.
E’ evidente che più aumenta la raccolta differenziata più
si riduce la quantità di rifiuti da smaltire in discarica e, di conseguenza,
anche la TASSA che ognuno di Noi deve pagare.
Pertanto, fare una buona raccolta differenziata conviene a
tutti.
Ora vi racconto come ci siamo
organizzati io e mio marito.
Abbiamo acquistato 3 contenitori
colorati (arancione, verde e giallo):
¶ Nell’Arancione
abbiamo messo la CARTA;
¶ In
quello Verde
abbiamo messo la PLASTICA e l’ALLUMINIO
¶ In
quello Giallo
il VETRO.
Considerando che TUTTI abbiamo in casa il bidone della spazzatura (generalmente
in cucina nel sottolavello) abbiamo destinato quel cestino all’Umido.
Poi abbiamo altri tre materiali altamente pericolosi:
¶ I
FARMACI scaduti (che raccolgo in una
sacco che ripongo nel mobile delle scope e che andiamo a consegnare in farmacia
circa 2 volte l’anno).
¶ Gli
OLI ESAUSTI (utilizzo la latta
stessa dell’olio, oppure la sua bottiglia di plastica e quando pieni li
portiamo al bidone per la raccolta degli oli esausti che raccolgono, in un
bidone a parte, persino il contenitore che ha raccolto l’olio esausto. Ci
andiamo circa 1 volta al mese).
¶ Le
PILE esaurite. Le raccogliamo in un
contenitore di alluminio (tipo le confezioni regalo che contengono i liquori) e
le portiamo alla Isola
verde circa 1 volta all’anno.
Infine, tutto quello che è indifferenziato come materiale elettrico, componenti hardware, piccoli elettrodomestici… li portiamo di volta in volta sempre alla Isola Verde.
Il legno generalmente lo riutilizzo
per accendere il barbeque, oppure lo porto in campagna perché i miei genitori
hanno un bellissimo caminetto…
Per completare il quadro ci sono gli indumenti usati
da dividere a loro volta in indumenti usati non più utilizzabili ed indumenti
usati che possono ancora essere indossati.
I primi li getto nella indifferenziata (sempre non li
riutilizzo per altri scopi: stracci vari per pulire, etc…) I secondi ci sono
degli appositi raccoglitori dove poterli inserire che andranno poi alle varie
associazioni Caritas del paese oppure se avete la possibilità di donarli a
qualcuno che conoscete fatelo tranquillamente…
E cosa ci metto dentro i contenitori della plastica,
vetro, carta e alluminio?
Nel sacco della CARTA:
INSERISCO SOLTANTO Purchè
non inquinati da rifiuti organici e sostanze pericolose:
-
Tetra Pak
(cartoni per latte e per bevande)
- Giornali, riviste, depliants, libri, quaderni, tabulati
- Carta non unta, cartoni a pezzi.
- Tutte le confezioni in cartoncino
- Contenitori di prodotti alimentari come
astucci per pasta, riso, dentifricio, biscotti, ecc.
- Scatole delle scarpe
- Tutte le confezioni grandi e piccole di prodotti
come detersivi per lavatrici, lavastoviglie, ecc.
È VIETATO INSERIRE: Tutti i tipi
di carta, cartone e cartoncini sporchi o misti ad altri materiali (esempio unti
di pittura, vernice, olio, residui alimentari), piatti e bicchieri di carta.
Carta plastificata e carta chimica.
Nel sacco della PLASTICA/ALLUMINIO:
INSERISCO SOLTANTO Purchè
non inquinati da rifiuti organici e sostanze pericolose:
- Bottiglie di acqua minerale e bibite ridotte di volume (svuotate,
schiacciate, fatta uscire l'aria e ritappate).
- Flaconi di sapone liquido, di prodotti per il lavaggio
di biancheria, di stoviglie, di prodotti per la pulizia della casa e per
l'igiene della persona.
- Vaschette di plastica per alimenti non vetrificati.
- Pellicole in plastica.
- Lattine per bevande in alluminio e acciaio.
- Capsule e tappi in metallo.
- Bombolette spray per panna.
- Barattoli per conservare alimenti (tonno, carne in
scatola, pesce, legumi ecc.).
- Vaschette per alimenti, tubetti e
fogli in alluminio.
- Piatti e bicchieri monouso purché
privi di qualsiasi residuo solido o liquido (prima del conferimento vanno
adeguatamente SVUOTATI E SCIACQUATI, fatte salve le normali tracce di
quanto hanno contenuto, ciò al fine di non sporcare tutto il materiale
raccolto e di non rendere più gravoso ed antigienico il successivo lavoro
di selezione e di avvio a riciclo o recupero)
È VIETATO INSERIRE: Sacchetti per
la spesa, articoli casalinghi, celophan, contenitori di plastica vetrificata
tipo contenitori per salumi, contenitori di alluminio che hanno contenuto
rifiuti pericolosi. Cassette vhs, musicassette e giocattoli.
Nel contenitore per il VETRO
è autoesplicativo.
Aspetto quindi vostri commenti, oppure altre soluzioni da
voi escogitate…
Alla prossima.
Foto e testi appartengono ai
legittimi proprietari.