sabato 14 luglio 2012

Il Pesce: tecnica per pulirlo

PULIRE il PESCE

Dopo aver imparato a riconoscere il pesce fresco, oggi impariamo anche a pulirlo.
La pulizia del pesce dipende molto dalla ricetta. Se dobbiamo fare il pesce alla griglia, non bisogna togliere le squame perchè trattengono l'umidità e se lo grigliamo senza le squame rischiamo di avere un pesce "secco" e arido. Al contrario, se lo dobbiamo fare in tegame, oppure al forno, vanno tolte. Altrimenti rischiamo di trovarcele sparse nel piatto... Ci sono alcune ricette, come l'orata al cartoccio, in cui è preferibile squamare il pesce ma non fondamentale.

Ora, prepariamoci alla pulizia del pesce. Intanto mi avvalgo sempre dei video che riesco a trovare sulla rete perchè vedendo il procedimento è più facile poi applicare quanto viene detto. Consideriamo la pulizia di quei pesci che utilizziamo di più in cucina: Orate, Trote, Branzino, etc.

La prima operazione è l'eliminazione delle pinne. Utilizzando le forbici, tagliamo tutte le pinne. Poi passiamo alla desquamazione partendo dalla coda verso la testa. Se abbiamo l'apposito attrezzo ci eviterà che la cucina si imbratti di squame... se non lo abbiamo, possiamo utilizzare un normale coltello senza sega e mettere il pesce in un sacchetto trasparente in modo che le squame restino tutte dentro al sacchetto. Dopo la desquamazione (che vi ricordo può anche non essere fatta, dipende dal tipo di cottura e dalla ricetta), passiamo alla eviscerazione. Si applica un taglio lungo la pancia, infilando le forbici nell'apertura anale e proseguendo fino alle branchie. Si eliminano tutte le viscere tirandole fuori e poi si sciacqua tutto sotto l'acqua.

Per una maggiore chiarezza, guardate il video:


Un'altra tecnica molto interessante e certamente un pochino più complicata, è la sfilettatura. Imparare questa tecnica è importante se vogliamo ricavare dal nostro pesce fresco, degli ottimi filetti da fare al forno... L'utensile fondamentale è un coltello molto ben affilato.

Sotto vi riporto il video per la sfilettatura. Questo video ripete alcune informazioni utili per riconoscere il pesce fresco; riporta in modo sintetico ma molto chiaro come si pulisce e infine come si sfiletta:


Se decidiamo di sfilettarlo, possiamo utilizzare la testa, la lisca e le pinne per ottenere un ottimo brodo di pesce.

In altri post vi mostrerò, oltre alle ricette a base di pesce, anche altre tecniche di pulizia per i totani, i calamari, etc.

Alla prossima.

Foto e testi appartengono ai legittimi proprietari.




mercoledì 11 luglio 2012

Make up Minerale

MAKE UP MINERALE
Il make up minerale


Naturalmante non poteva mancare nella lista di tutti i prodotti che possiamo fare da noi anche il makeup  (oppure acquistarlo per chi non avesse la pazienza!!!).
I prodotti di make up a base minerale sono una preziosa alternativa ai prodotti sintetizzati chimicamente che ci applichiamo sul viso, proprio dive la pelle è più delicata! I vantaggi di questi prodotti non sono affatto pochi.

Per prima cosa sono completamente naturali. Non contengono sostanze chimiche, non contengono additivi, non contengono addensanti o conservanti, sono completamente ipoallergici, e spesso aiutano a curare anche quei piccoli inestetismi della pelle...
Come mai sono così fantastici?
Perchè utilizzano solo il cuore della terra: i minerali. E da essi sfruttano tutte le loro qualità e caratteristiche.

La loro texture quasi impalpabile assicura una ottima copertura senza quella sensazione di pesantezza che normalmente si ha con un make up "chimico".

Il mercato italiano putroppo non offre molta scelta in questo campo. Ci sono pochissime case che hanno iniziato a commercializzare questo tippo di cosmetici e si trovano on-line.

Io ho cominciato acquistando le materie prime dal sito: http://www.mineraliberi.it/. E per capire bene cosa acquistare mi sono letta le ricette ed ho acquistato i prodotti che mi occorrevano.

Vediamo un pochino nel dettaglio cosa è questo mineral make-up.


Le polveri minerali con cui si fanno fondotinta, fard e ombretti, altro non sono che pietre polverizzate tramite particolari procedimenti tecnologici. Poprio così: si tratta di pigmenti minerali puri, senza additivi, coloranti, profumi, olii e altri ingredienti chimici. Inoltre i minerali sono per natura inerti, quindi non c'è rischio che subiscano reazioni chimiche e che si alterino.
Si tratta quindi di prodotti naturali al 100%, ecologici e anallergici. A ciò si aggiunge il fatto che promettono una lunghissima tenuta e una copertura delle imperfezioni assolutamente efficace, donando un aspetto sano e naturale alla pelle.
Le polveri minerali hanno in effetti un potere colorante nettamente superiore a quello dei trucchi tradizionali: per questo basta una piccolissima quantità di prodotto per coprire tutto il viso. La sensazione che si prova all'applicazione è di totale legerezza: niente unto, niente pori tappati, nitente pelle che tira in reazione al prodotto applicato. E' come non essere truccate. L'assenza di additivi chimici è una vera mano santa per chi ha la pelle sensibile o per chi soffre di acne e spende fortune in fondotinta non comedogeni. E non solo: nei cosmetici minerali è sempre presente l'ossido di zinco noto per le sue proprietà lenitive e cicatrizzanti, e il biossido di titanio, che protegge la pelle dai raggi nocivi del sole.
I cosmetici minerali quindi, oltre a offrirci performance stupefacenti, sono anche salutari, e apportano molti benefici alla pelle.
A ciò si aggiunge che queste polveri possiamo mescolarle creando le tonalità e le nuance che preferiamo. Possiamo benissimo mischiare due fondotinta o due ombretti diversi per ottenere un colore inedito. Oltre a essere mescolate tra di loro, le polveri minerali possono anche essere unite ad acqua o a creme idratanti per essere rese fluide e cremose all'applicazione: nè il prodotto nè il colore vengono alterati!.
Proprio grazie a questa versatilità i cosmetici minerali possiamo, per così dire, fabbricarceli da sole. Come fare? Basta acquistare gli ingredienti base su Internet, e poi combinarli a nostro piacimento: insomma siamo di fronte al make up open source, con un aspetto economico non indifferente. Un'autentica svolta!

I cosmetici minerali vanno d'accordo anche con chi abbraccia la filosofia vegana e in generale per chi ha un occhio di riguardo per l'ambiente. Infatti non hanno alcun componente di natura animale. Inoltre non sono testati sugli animali come molti cosmetici, ed essendo totalmente naturali non inquinano. Insomma il trucco minerale è assolutamente naturale ed ecologico.
Per applicare il fondotinta minerale è necessario il pennello kabuki, che è quello con il manico corto e il pelo moltio fitto, che permette un'applicazione uniforme. Attenzione a non esagerare con i dosaggi: basta davvero pochissima polvere, anche se alle prime applicazioni vi sembrerà sempre troppo poca e troppo leggera. Il trucco sta nell'aspettare qualche attimo che la polvere si amalgami bene con la pelle, quindi abbiate un po' di pazienza. Il risultato finale è assoluitamente naturale e la copertura delle imperfezioni è totale. Potete dire addio all'effetto mascherone del vostro vecchio fondotinta liquido.Se avete pelle secca o sensibile l'ideale è mischiare il fondotinta minerale con un po' di crema idratante: l'applicazione così è molto più agevole. Dosate a vostro piacere le quantità di polvere e di idratante nel palmo della mano e procedete all'applicazione con una spugnetta.
 Se desiderate una copertura ancora più efficace e un risultato levigatissimo mescolate la polvere con acqua minerale o termale. Potete inumidire il viso prima di applicare la polvere, oppure spruzzare l'acqua direttamente sul pennello, o ancora inumidire l'apposita spugnetta per poi intingerla nella polvere.

E per conludere: State attente alle IMITAZIONI!

Con l'esplodere della moda, come sempre c'è chi ci marcia. Capita quindi di trovare in commercio linee di cosmetici che si professano minerali, ma in realtà sono i soliti trucchi pieni di agenti chimici con l'aggiunta di un paio di ingredienti minerali. Il vero fondotinta minerale ha pochi ingredienti naturali: si tratta di Mica, Titanium Dioxide, Zinc Oxide e Iron Oxide.
Quindi fate attenzione agli ingredienti riportati sull'etichetta. Non siete di fronte ad un vero cosmetico minerale se leggete uno dei seguenti: dimethicone, carnauba wax, cetyl dimethicone, trimethylsiloxylicate, triisocetyl citrate, tocopherol, panthenol.

Alla prossima.


Foto e testi appartenfono ai legittimi proprietari.










domenica 1 luglio 2012

Aggiornamento I

Aggiornamento
Ho aggiunto una nuova pagina al blog. Si chiama "Vita vissuta".
Vi invito a visitarla... e riempirla con le vostre esperienze.

Grazie di cuore a tutti quelli che contribuiranno!

Buona giornata a tutti!!

Porzia

Il Pesce

Come riconoscere il pesce fresco

Prima di scrivere dei post sulle ricette del pesce, vorrei fare un post specifico su come si riconosce il pesce fresco.

E' importante sapere che ci sono delle caratteristiche specifiche (organolettiche) che se tenute in considerazione, difficilmente ci faranno acquistare un pesce di scarsa qualità.

Innanzitutto, l'odore: Deve essere tenue, gradevole, marino. Se è troppo forte oppure sa di ammoniaca il pesce non è affatto fresco! Il corpo deve essere Rigido, arcuato e resistente. Le squame devono essere aderenti e non devono venir via facilmente se premute. La pelle deve presentarsi lucida, con colori vivi luminosi e cangianti. Gli occhi devono essere in fuori, brillanti, non velati. La cornea deve essere trasparente, la pupilla nera. Al contrario, se l'occhio si presenta infossato, state sicuri che quel pesce non è più buono. Le branchie devono avere un colore roseo oppure rosso sangue se sono marroni non è assolutamente buono. Le carni, infinedevono risultare compatte, elastiche e di color bianco oppure roseo.

Se il pesce non presenta queste caratteristiche, sicuramente è stato congelato, e non vi stanno vendendo assolutamente del pesce fresco! Vi riporto uno specchietto che riassume le caratteristiche che abbiamo considerato:

Ora siete in grado di valutare la freschezza del pesce che andrete ad acuistare. Nei prossimi post, vedremo anche come pulire il pesce...

Buona giornata!

Foto e testi appartengono ai legittimi proprietari.